Oria, piazza Manfredi, 13 aprile 2025
Domenica delle Palme – benedizione delle Palme
Questi ulivi, queste palme che abbiamo nelle mani e che abbiamo benedetto, non sono un segno di superstizione, sono un segno per osannare Gesù, per rendergli gloria, per riconoscerlo nostro Re.
E il Re si riconosce tale perché si segue, ed è quello che faremo tra qualche istante andando verso la Cattedrale, verso la celebrazione dell’Eucaristia, il mistero in cui ricorderemo anche la Passione e la morte di Gesù. Seguire Gesù, riconoscerlo nostro Re e seguirlo.
Che significa la sequela di Gesù? Significa scegliere ciò che Lui ci offre, scegliere la sua vita, rinunciare alle proprie idee sulla vita, sul mondo e seguire quelle del Vangelo.
E questo stiamo facendo, amici cari, con questo santo rito. Allora il nostro cuore si prepari alla sequela di Gesù, il nostro cuore ci dia l’entusiasmo di metterci alla sua sequela, ci dia l’entusiasmo di camminare con Lui, ci dia l’entusiasmo di sceglierlo nei momenti di gioia, come sono l’esaltazione di questo momento, nei momenti di tristezza, nei momenti della sofferenza, nei momenti della morte.
Scegliere Gesù, sempre, seguire Lui, nessun altro che Lui seguire, perché Lui ci porta alla salvezza.
Foto: Fernando Barone